Anche per il 2022 le spiagge delle Marche sono state premiate con 17 bandiere blu e quest’anno entra a far parte del gruppo anche la nostra bellissima Porto Recanati.
Le 17 località premiate sono:
- Gabicce Mare,
- Pesaro,
- Fano,
- Mondolfo-Marotta,
- Senigallia,
- Ancona-Portonovo,
- Sirolo,
- Numana,
- Porto Recanati,
- Potenza Picena,
- Civitanova Marche,
- Fermo,
- Altidona,
- Pedaso,
- Cupra Marittima,
- Grottammare
- San Benedetto del Tronto.
L’assegnazione avviene non solo per la bellezza dei mari e delle spiagge, ma anche e soprattutto per la pulizia e per i servizi di balneazione offerti ai turisti.
I parametri usati per l’assegnazione sono sempre molto severi e ricevere ogni anno questo riconoscimento di eccellenza e qualità ci riempie sempre di orgoglio.
“Accolgo questa notizia con grande soddisfazione – commenta il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli – non solo per aver confermato il numero di Bandiere blu ma anche per averne accresciuto il numero. Tutto questo testimonia il grande lavoro che è stato svolto per la tutela dell’ambiente e la cura dei nostri litorali, un tema sul quale l’amministrazione regionale è attenta e al lavoro.
Le Marche con questo risultato entrano nel gruppo delle prime cinque regioni in classifica. È un importante riconoscimento per lo stato di salute delle coste marchigiane e un buon passaporto per il nostro turismo, che arriva alle porte della stagione balneare”.
Assegnazione delle Bandiere blu: i criteri
Il programma internazionale Bandiere Blu è guidato dall’organizzazione no-profit Foundation for Environmental Education (Fee) che assegna il suo riconoscimento di qualità ambientale alle località le cui acque sono risultate “eccellenti” negli ultimi 4 anni. Questo viene fatto in base alle analisi eseguite dalle Arpa (Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente).
Sono ben 32 i criteri di valutazione del programma, aggiornati periodicamente, che bisogna soddisfare. Dalla presenza di vaste aree pedonali, piste ciclabili, arredo urbano curato e aree verdi alla raccolta e gestione dei rifiuti, dal livello dei servizi delle spiagge e dell’ospitalità alberghiera all’impegno delle amministrazioni per l’educazione ambientale di giovani, turisti e residenti.