EREMO DI SANTA MARIA DI VALDISASSO
Una delle migliori testimonianze della storia religiosa nelle Marche sono senza dubbio gli Eremi, c’è ne sono veramente tanti di una bellezza unica e con una storia secolare alle spalle, oggi inizieremo il nostro viaggio dall’eremo di Santa Maria di Valdisasso che si trova vicino Fabriano, non molto lontano dal nostro casale.
Storia
La posizione strategica dell’attuale Valdisasso nell’alto medioevo era determinata dal trovarsi al confine con i territori logobardi, quelli bizantini dell’esarcato di Ravenna, che ne facevano una sorta di confine del Ducato romano conteso da queste due potenze dell’epoca.
Solo dopo l’anno 1000 venne trasformata in una casa di monache benedettine, che, tra l’altro, è stata visitata ben due volte da San Francesco D’assisi, sono documentate visite nel 1209 e nel 1215. Successivamente divenne una specie di castello, sino a quando nel XV secolo fù acquistato da Chiavello Chiavelli, il quale lo donà all’ordine dei Francescani, che lo ritenevano anche un posto sacro poiché si narra che li San Francesco fece alcuni miracoli, dell’epoca è anche l’opera de L’Incoronazione della Vergine, opera di Gentile da Fabriano.
Ampliato nel 1700, vivrà una vita travagliata, prima a causa delle invasioni Napoleoniche e poi per l’arrivo dei Savoia, solo negli anni 50 del 900, tornarà ad essere un edificio religioso, anche se c’è da dire che molto della storia di questo posto purtroppo è andata persa.
La parte meglio conservata è certamente la Chiesetta a base rettangolare.
Vale comunque la pensa fare una visita, soprattutto per capire come mai il posto avesse attirato i benedettini, che in questo luogo trovarono un posto perfetto per applicare la loro regola.