Itinerari turistici lungo il fiume Foglia
Nella provincia di Pesaro e Urbino, c’è un tracciato che segna il territorio da sud-ovest a nord-est, dove sono sorti alcuni itinerari turistici lungo il fiume Foglia. Questo luogo, particolarmente ricco di insediamenti urbani con una forte valenza storica, artistica, naturalistica e paesaggistica, costituisce da sempre un importante canale di comunicazione “basso” che si contrappone alle “vie alte” che passano per i crinali a nord e a sud del fiume. Il fiume Foglia, collegando il mare Adriatico al Montefeltro, unisce infatti molti centri di importanza storica tra Pesaro, Urbino e il confine con la Toscana.
Nel corso della storia è quindi ovvio che tale fiume abbia fortemente segnato il territorio e i percorsi lungo le sue sponde. La rena e l’argilla hanno infatti permesso sia la costruzione di case: dalle fornaci alle fabbriche di laterizi, alle numerose imprese edili passando per le cooperative di muratori dei primi del 900; sia favorito le attività umanistiche in senso artistico-architettonico.
Malgrado il progresso tecnologico e il successivo sopravvento delle autovetture che hanno condotto il luogo e le attività ad esso collegate a perdere importanza, l’area non ha tuttavia perduto la sua bellezza storica, mantenendo l’esistenza di itinerari turistici lungo il fiume Foglia ancora visitabili.
Fra gli itinerari turistici lungo il fiume Foglia iniziamo con il segnalare un percorso che conduce dal centro storico di Pesaro alla diga di Mercatale, dove si trova la fortezza di Sassocorvaro, avamposto strategico dominante la valle del Foglia. Questa importantissima opera di ingegneria militare è la prima fortezza realizzata da Francesco di Giorgio Martini nelle Marche, per conto del Duca di Urbino. Conosciuta come “la testuggine” per la sua singolare forma zoomorfa, è un’opera unica al mondo. Un altro degli itinerari turistici lungo il fiume Foglia si trova nel punto di incontro del fiume con il torrente Apsa . Qui nasce l’abbadia di San Tommaso in Foglia, dove Clemente II trascorse oltre metà del suo pontificato all’inizio dell’XI sec.e nella quale fu accolto l’imperatore Lotario II, sceso in Italia per combattere Ruggero II di Sicilia che sosteneva l’antipapa Anacleto II. A poca distanza si trova la Fonte di San Terenzio dove, secondo la tradizione, il santo patrono di Pesaro fu martirizzato intorno al 250 d.c. Un altro degli itinerari turistici lungo il fiume Foglia ci conduce presso il mulino di Pontevecchio (Colbordolo). Situato in prossimità di un ponte che presumibilmente risale all’epoca romana, il mulino del ponte sul Foglia apparteneva ai duchi di Urbino. Attorno ad esso sorgevano anche una osteria, un forno, un macello e alcune abitazioni.