Marche: non solo mare

Marche, terra di spiagge, di montagne, di storia. E se si parla di storia non si può non parlare dei borghi più belli delle Marche, una regione che nel tempo perpetua le antiche tradizioni e mostra ai turisti questi suoi tesori preziosi.

Borghi marchigiani: Montelupone

Un esempio, fra i tanti, è il borgo di Montelupone. Questo comune, giudicato uno dei borghi più belli delle Marche e d’Italia, sorge tra la città di Macerata e il Mar Adriatico. Spiccano da lontano le sue mura castellane all’occhio del turista che si avvicina al borgo. Quattro sono le porte d’ingresso ed ogni via possiede ancora l’antica pavimentazione in pietra caratteristica di un tempo. Affacciato sulla piazza principale troviamo il palazzo del podestà di origine trecentesca e la torre civica con l’antico stemma della città, l’orologio e la grande campana di bronzo. Qui, in primavera, si può partecipare alla sagra di uno dei prodotti tipici di questo borgo: il carciofo di Montelupone.

Castello di Gradara

Il Castello di Gradara, uno dei borghi più belli delle Marche

Gradara e una storia d’amore

Un’altro, fra i borghi più belli delle Marche, è quello che ha ispirato la storia d’amore di Paolo e Francesca nella divina Commedia. Parliamo di Gradara: il suo castello, occupante il punto più alto del colle su cui questa cittadina sorge, fu da sempre utilizzato come fortezza militare. Qui, a luglio, è possibile assistere alla manifestazione de “l’assedio del Castello” dove più di 150 figuranti fra fanti, cavalieri, arcieri permettono di rivivere l’assedio di Gradara del 1446.

Corinaldo e Grottammare

Avvolta dai vigneti dove si produce il famoso Verdicchio marchigiano, c’è Corinaldo che non può non essere menzionato fra i borghi più belli delle Marche. Posto in cima alla collina, ai cui piedi un tempo sorgeva la città romana di Suasa Senoum, Corinaldo è circondata da mura quattrocentesche ed ha il suo centro nella Piaggia, una scalinata di cento gradini verso cui convergono le sue case in mattoni rossi disposte a spina di pesce. Fra i borghi più belli delle Marche, infine, non può mancare la città di Grottammare. Qui, oltre alle bellissime spiagge visitabili in estate, possiamo trovare esempi del forte legame fra lo Stato Pontificio e questa terra. Ne sono un esempio le belle chiese di San Giovanni Battista che ospita il Museo di Sisto V, nato proprio a Grottammare, oppure la chiesa di Santa Lucia, progettata da Domenico Fontana. E in inverno, fra una visita alla chiesa di Sant’Agostino risalente al 1517, ed una alla chiesa di San Martino, fondata dai monaci benedettini dell’abbazia di Farfa, fermatevi ad assaggiare le “frestinghe”, un dolce natalizio a base di frutta secca tipico di questo borgo.