I Castelli delle Marche, borghi e villaggi che dominano il panorama marchigiano

 

Territorio di passaggio, luogo di scontri fra potenti signorie, le Marche sono da sempre, storicamente, una regione composta da una molteplicità di territori sviluppatisi in parallelo. Realtà cresciute isolate fra loro grazie o a causa di quella che è la conformazione di questa regione prevalentemente montuosa, le cui cime si intervallano a valli pianeggianti che conducono alla costa. Ed è su queste cime che sono sorti nel tempo borghi e villaggi che dominano il panorama marchigiano, qui i più bei castelli delle Marche svettano ancora, visibili ed accessibili a quanti vogliano visitarli.

Castelli delle Marche: il Castello di Gradara

Castelli delle Marche: il Castello di Gradara

L’ inconfondibile profilo del castello di Gradara, un castello con borgo annesso perfettamente conservato, è il tra i castelli delle Marche da scoprire. Considerato uno dei più bei borghi d’Italia esso fu teatro per la storia d’amore di Paolo e Francesca.

Scendendo verso sud troviamo poi la Rocca di Mondavio, o Rocca Roveresca. Luogo di spettacoli a tema medievale oggigiorno, venne fatta costruire nel 1482 su volere di Giovanni Della Rovere. Caratterizzata da un grande torrione poligonale circondato da un profondo fossato, questa costruzione venne innalzata nei tempi in cui la polvere da sparo prese il posto delle frecce e degli archi e per questo maggiormente attenta alla stabilità difensiva del castello contro simili armi.

Sempre nella provincia di Pesaro-Urbino, fra gli innumerevoli castelli delle Marche, troviamo la Rocca di Fossombrone. Costruita intorno al XIII secolo, solo nel XIV secolo , con l’avvento dei Malatesta, assunse nuova conformazione architettonica con un recinto quadrilatero e torrioni angolari. La Rocca, che rappresentava uno dei capisaldi del sistema difensivo del ducato di Urbino, fu definitivamente trasformata in fortezza militare da Federico da Montefeltro,nel 1444 . Ad oggi, fra le sue mura in rovina, è possibile visitare la chiesetta di San Aldebrando.

Castelli delle Marche - Rocca di Fiumesino

Castelli delle Marche – Rocca di Fiumesino

Ridiscendendo verso Ancona è possibile incontrare Rocca Priora nota anche come Rocca di Fiumesino. In ottimo stato di conservazione, la rocca presenta ancora una singolare pianta ellittica, mura merlate, una torre maestra che punta a nord-ovest ed una torre d’ingresso sormontata da uno stemma del Vanvitelli.

Fra i castelli delle Marche troviamo, nella provincia di Macerata, il Castello Pallotta di Caldarola. Edificato intorno all’anno Mille, questa costruzione è sempre stata contesa tra Impero e Papato. Distrutto quasi completamente nel Trecento, Papa Eugenio IV diede mandato all’ingegnere Paride Pallotta di ricostruirlo, il maniero si presenta così a noi oggi in buono stato di conservazione. Ridiscendendo ancora più a sud, nella provincia di Ascoli, troviamo infine la stupenda fortezza di Acquaviva Picena che conclude il nostro tour virtuale fra i castelli delle Marche. La fortezza, un tempo circondata da fossato, ingloba una vasta corte interna con pozzo. La particolarità di questo castello è la forma irregolare della sua pianta. Vista dall’alto, infatti, la fortezza ha forma di balestra pronta a scoccare la sua freccia verso est, vale a dire in direzione del mare da dove un tempo proveniva il maggiore pericolo.