Visitare la Riviera del Conero: vi diamo 10 buoni motivi
La Riviera del Conero è una delle zone più suggestive d’Italia poiché racchiude al suo interno una serie di caratteristiche e di luoghi che, sia dal punto di vista paesaggistico che culturale-artistico, sono gradevoli da visitare. Numerosi sono i motivi per visitare la Riviera del Conero ma in questo articolo abbiamo provato a stilare una lista di 10 motivi per farlo che sono, secondo noi, i principali.
Innanzitutto partiamo dai borghi, perlomeno i più rinomati, che rappresentano già da soli i primi tre motivi: Sirolo, Numana e Portonovo.
1 – Sirolo, la cosiddetta “perla dell’Adriatico”, è sicuramente la località balneare più famosa della riviera. Si tratta di un paesino medievale (ma abitato già in epoca preistorica) con mare cristallino e bellissime spiagge, un’ottima organizzazione turistica e quasi interamente situato all’interno del Parco Regionale del Conero.
2 – Anche Numana è nota soprattutto come località balneare ed è un borgo esistente già al tempo dell’Imperatore Augusto caratterizzato da graziosi vicoletti. Camminando non potete perdervi una passeggiatina lungo la strada più famosa della cittadina ovvero la “Costarella Numana”, la via più tipica costituita da gradini di pietra che attraversa il paese dalla parte più alta a quella più bassa.
3 – Portonovo, oltre ad essere sempre una meta turistica rivierasca, è un antico villaggio di pescatori abbastanza piccolo ma è la destinazione più “verde” della Riviera, essendo immerso in splendidi scorci di natura incontaminata. Caratteristica è la Torre di Guardia, edificata nel 1716 da Papa Clemente XI Albani come luogo di avvistamento delle navi nemiche ed il Fortino napoleonico.
4 – Tra i 10 motivi per visitare la Riviera del Conero non possono mancare le numerose spiagge, soprattutto sassose. La spiaggia del Trave è una delle più conosciute, ci si arriva via mare o attraverso la spiaggia di Mezzavalle ed è caratterizzata dal “Trave”, un lungo scoglio naturale che si estende per oltre 1 km a largo sul mare. Un’altra caratteristica della spiaggia è la presenza sulla riva di accumuli di argilla che sono spesso utilizzati dai bagnanti per fare bagni di fango.
5 – Altra spiaggia (e altro motivo per una visita) è la spiaggia “delle due sorelle”, simbolo della Riviera e così denominata per i due scogli gemelli che emergono dal mare.
6 – Sesto motivo, la gastronomia: piena di bontà come nel resto d’Italia, è caratterizzata da sagre dedicate a prodotti tipici come il tartufo, soprattutto tra ottobre e novembre, il vino Rosso Conero a settembre oppure il mosciolo di Porto Recanati, un mollusco molto utilizzato che ha la particolarità di essere uno dei pochi, in Italia, che si riproduce spontaneamente e non in allevamento.
7 – Durante l’estate vi consigliamo di non perdere l’Ancona Jazz Summer Festival che si svolge a luglio, una manifestazione musicale che coinvolge anche artisti di fama internazionale.
8 – Rilevanti anche i numerosi percorsi spirituali costituiti da eremi, santuari e monasteri tra cui segnaliamo il Santuario di Loreto, geograficamente contiguo alla Riviera.
9 – Altro motivo per vedere la Riviera sono le grotte di Camerano che nascondono nel sottosuolo una vera e propria città sotterranea visitabile. Le grotte sono scavate nell’arenaria e comunicano tra loro, in quasi tutti gli ambienti ci sono abbellimenti architettonici, bassorilievi e decorazioni e probabilmente nel 1944 vennero usate anche come rifugio durante la guerra.
10 – Ultimo dei 10 motivi per visitare la Riviera del Conero è, ovviamente, il Parco Regionale del Conero ad Ancona, area naturale protetta istituita nel 1987 che si estende sul promontorio omonimo per circa 6000 ettari e include campagne, colline, boschi e le alte coste rocciose a picco sul mare.