Per sapere quali siano le 10 ragioni per visitare il Monte Conero, occorre innanzitutto fare una premessa importante.
Nella regione delle Marche, il territorio che si snoda dalla fascia costiera adriatica sino alle colline e alle montagne dell’Appennino, presenta al visitatore le sue bellezze naturali e storiche attraverso il territorio del Conero. Ed in ognuna delle province marchigiane sono presenti delle zone naturali protette sia marine che montane che rendono questo luogo caratteristico.

Per questo motivo fra le 10 ragioni per visitare il Monte Conero non possiamo non iniziare con il parco naturale del Conero. Con i suoi 570 metri circa, svetta proprio intorno al monte omonimo nella provincia di Ancona. Grazie alla possibilità di percorrere 18 sentieri differenti, con guida oppure da soli, a piedi o anche in mountanbike, questo è certamente un motivo per visitare il territorio. Se non bastasse questo si sappia che nel parco è inoltre possibile osservare il transito di uccelli migratori come il falco pellegrino e i rapaci notturni. Caratteristica peculiare di questo parco naturale è, infatti, l’ampio promontorio che declina nella macchia mediterranea fino a toccare le acque dell’ Adriatico, per cui ricco sia di flora che di fauna variegata.
La zona è inoltre ricca di prodotti tipici quali il famoso vino Rosso Conero, l’olio, il miele millefiori e la lavanda, un ulteriore motivo per visitare il Monte Conero.
Ma, fra le 10 ragioni per visitare il Monte Conero, non c’è semplicemente il fascino della natura incontaminata, dei sentieri da percorrere, delle specie da osservare o dei prodotti tipici, bensì anche la rilevanza storico culturale di questo territorio.
Il Parco, infatti, consente di visitare preziose testimonianze storico-artistiche, come la Torre di Guardia e la chiesetta romanica di Santa Maria nella baia di Portonovo.

Monte conero incisioni rupestri

Monte Conero – Incizioni rupestri

Questo perchè il Monte Conero è stato luogo di molte civiltà. Sono state ritrovate, infatti, anche incisioni rupestri su un lastrone di pietra, opera dell’uomo primitivo. Le incisioni sono dei piccoli canali rettilinei e circolari, che si crede occorressero per la raccolta dell’acqua piovana da utilizzare poi per scopi terapeutici. Alcuni dei popoli antichi, infatti, credevano nei poteri curativi e terapeutici dell’acqua piovana. Secondo un’ulteriore parere, invece, il lastrone con le sue incisioni non erano altro che un altare sacrificale.

Misterioso ed affascinante, nelle 10 ragioni per visitare il Monte Conero, non si possono dimenticare tutte le cittadine che sono sorte a testimonianza della cultura presente nel territorio. Iniziamo con il nominare Sirolo, definita anche “Perla del Conero”. Fondata dai Piceni e quindi dominata dai Romani, come la vicina Numana, la pianta di questa cittadina è di chiara matrice medievale ed è visitabile a piedi, mostrandoci la bellezza di monumenti e chiese come quella di San Nicola di Bari o di San Pietro al Conero. Abbiamo poi il “Paese del Rosso Conero e delle meraviglie sotterranee” : Camerano. Come per la precedente cittadina, di origine picena, giunge sotto il controllo dei romani. Ma è nel medioevo che si sviluppano ed arricchiscono i monumenti storici e le opere d’arte presenti nelle sue chiese, come la Chiesa di San Francesco. Tuttavia la caratteristica principale di Camerano è certamente il labirinto sotterraneo, lungo circa 1 km, che ci riporta indietro nella storia fino all’epoca pre-cristiana.

torre di guardia di portonovo

Torre di Guardia di Portonovo

Abbiamo poi Portonovo, di certo una fra le 10 ragioni per visitare il Monte Conero. Caratterizzata da una lunga spiaggia di sassi bianchi ed arrotondati, la baia di Portonovo si trova fra le verdi rupi del Monte Conero nella parte meridionale ed a nord i calanchi di creta che digradano fin sull’arenile. Dinanzi la distesa azzurra dell’Adriatico, val la pena visitare la Chiesa di Santa Maria di Portonovo, la settecentesca Torre di Guardia ed il Fortino Napoleonico.

Numana con le sue favolose spiagge e l’Antiquarium Statale che raccoglie i tesori della Regina Picena e di altre necropoli, o il nuovo Santuario in cui è custodito il “miracoloso” crocefisso ligneo che, secondo la tradizione, è stato eseguito da coloro che deposero il corpo di Cristo dalla Croce è di certo da annoverare fra le 10 ragioni per visitare il Monte Conero. Così come il fatto che il territorio possieda molte Spiagge Blu.
Una delle 10 ragioni per visitare il Monte Conero è infatti legata al turismo estivo ed alle sue spiagge. Bandiera Blu da molti anni, Sirolo, per esempio, annovera tra le sue sette spiagge quella che più rappresenta la Riviera del Conero: la Spiaggia delle Due Sorelle.