Siamo arrivati al periodo più dolce dell’anno e, anche se questo sarà un Natale diverso, possiamo dedicarci sicuramente alla preparazione dei nostri piatti preferiti. Oggi vi sveliamo quali sono i 4 dolci marchigiani tipici del Natale.
Le Marche, proprio grazie alla sua posizione geografica, offre una vasta gamma di dolci natalizi che risentono delle influenze delle regioni vicine: Umbria, Romagna, Lazio e Abruzzo.
La gran parte dei dolci marchigiani hanno origini contadini e sono a base di anice, frutta secca e miele.
Ecco quali sono i nostri 4 dolci marchigiani tipici del Natale.
I cavallucci
Deliziosi biscotti ripieni a base di mosto cotto e sciroppo di sapa. Contengono inoltre nocciole, noci, mandorle, cacao, caffè e scorze di agrumi. Sono molto diffusi soprattutto nella provincia di Macerata e vengono mangiati per accompagnare sia i piatti dolci che salate.
I biscotti del pescatore
Questi biscotti si chiamano così perché venivano preparati in anticipi e, conservandosi a lungo, erano adatti per essere portati fuori in mare quando i pescatori restavano lontano da casa per diversi giorni.
La loro preparazione è molto veloce e tra gli ingredienti troviamo l’uva e la frutta secca tritata.
Il frustingo
Anche il frustingo è un dolce a base di frutta secca e fichi. È uno dei dolci natalizi più antichi e pare fosse già noto ai Piceni.
Più che un dolce tradizionale è un pane, povero di ingredienti ma molto sostanzioso, che veniva consumato con il latte e miele.
Per prepararlo occorre mettere a bagno nel brodo di fichi il pane raffermo. Viene usato anche il mosto cotto con l’aggiunta di fichi secchi, cioccolato, spezie ed anice. Infine viene aggiunto dell’olio di oliva.
Questo dolce è diffuso nelle provincie di Ascoli Piceno, Macerata e Fermo.
La pizza di Natale
L’ultimo dei 4 dolci marchigiani tipici del Natale è la pizza di Natale, molto simile al panettone. Di origine contadina, veniva proprio preparato dalle famiglie di agricoltori con gli ingredienti della terra.
La pizza di Natale viene preparata con ingredienti come l’olio, il pane, le nocciole, le mandorle, uva secca, scorze di limone e con l’aggiunta finale del cacao in polvere.
Ognuno di questi ingredienti ha un significato particolare, la noce è legata alla rigenerazione, il fico è collegato alla fertilità delle piante ecc…
Quale di questi avete già assaggiato?
Noi del Casale del Conero li prepareremo tutti e 4… perché senza dolci marchigiani che Natale sarebbe?